Se una volta la vita degli H’Mong del quartiere Hang Kia a Mai Chau era legata quasi esclusivamente all’agricoltura, dal momento in cui alcune famiglia a Hang Kia hanno messo in pratica l’iniziativa delle strutture ricettive per i turisti, la vita degli abitanti locali è gradualmente cambiata verso il meglio.
Situato a 1200 metri s.l.m, Hang Kia vive un clima feroce, fa freddo tutto l’anno, particolarmente in inverno che il freddo diventa tagliente con neve e ghiaccio. Tuttavia, come un compenso a chi ci vive o semplicemente ci si fa un viaggio, i paesaggi naturali lì sono stupendi, ancora abbastanza immacolati. La gente ci viene, infatti, per ammirare i paesaggi e particolare per andare a caccia delle nuvole. Oltre a tutto, la vita gli abitanti locali è semplice, rustica ma significativa dal punto di vista culturale e quindi rappresenta un grande fascino di questa terra ai turisti. Il colorato e vivace mercato settimanale di Pa Co ne fa un esempio evidente.
Homestay di Sung Y Mua rappresenta un modello del turismo comunitario a Hang Kia. L’iniziativa di Mua non è solo destinato al miglioramento finanziario della sua famiglia, ma anche per trovare un rimedio per la zona contro la povertà, il matrimonio infantile e i mal sociali legati alla droga. Infatti, le visite sempre più numerose dei turisti hanno aiutato a sensibilizzare la gente locale alla cura meticolosa della vita, dell’igiene comune tramite l’adottazione delle buone abitudini. Non solo, le attività turistiche hanno reso la gente più consapevole dell’educazione attenta dei bambini e la tutela dell’ambiente circondante e dell’identità culturale del popolo locale. Oltre a tutto, i lavori che ha fatto Mua, la proprietaria dell’homestay Sung Y Mua, ha creato lavori agli abitanti del posto e passo a passo ripreso la pratica dei mestieri tradizionali degli H’Mong mantenendo i valori culturali significativi dell’etnia.
L’architettura dell’homestay è quella comune degli H’Mong, rustica, armoniosa e non meno appariscente. La struttura è dotata di camere sia private che condivise confortevoli per soddisfare ogni esigenza essenziale degli ospiti. Inoltre, le attività esperienziali rappresentano anche un punto di forza dell’homestay in quanto promuove agli ospiti i valori culturali tradzionali degli H’Mong. Scoperta della vita quotidiana locale, la tintura su tessuto con indaco, la creazione della carta DÓ, il batik con la cera d’api e tante altre esperienze sono, a parte l’uomo, i fattori che rendono diversa Hang Kia e che invitano I turisti all’esplorazione di questa terra fredda di clima accogliente di gente e cultura.
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